Cremazione Scafati
Funerali con cremazione
La cremazione è un tipo di sepoltura che già da diversi anni si sta affiancando alle procedure tradizionali, quali inumazione e tumulazione.
La diffusione di tale pratica è notevole anche in Italia.
Per questo motivo le nostre onoranze funebri a Scafati hanno compreso, tra gli altri, anche questo servizio.
Rivolgendovi alla nostra agenzia, oltre al corretto svolgimento di tutte le questioni pratiche ad essa legate, potrete fare affidamento sul nostro personale anche per quanto riguarda la gestione di tutte le pratiche burocratiche, necessarie affinché un defunto possa essere cremato.
Nonostante la sua diffusione, molte persone non hanno ancora ben chiaro il funzionamento di alcuni aspetti del procedimento.
In questo testo, intendiamo fare chiarezza su alcuni punti fondamentali della cremazione, sperando di riuscire a fornire tutte le indicazioni utili per chi stesse pensando di scegliere in avvenire tale procedura per sé o per i propri cari.
Per quanto riguarda le scelte personali, se si è ancora in vita, si può scegliere tale tipo di sepoltura aderendo, ad esempio, a un’associazione pro cremazione o in alternativa, possono essere i familiari a pronunciarsi in tal senso, mediante atti sostitutivi di notorietà.
Al termine della procedura di cremazione, i resti della salma vengono posti in un’urna cineraria che potrà essere destinata alla tumulazione oppure le ceneri potranno essere disperse, seguendo quanto specificato dalle norme di legge o ancora, l’urna potrà essere consegnata a un familiare del defunto che si assumerà il compito di conservarle.
Ognuna di tali alternative comporta la necessità di ottenere delle specifiche autorizzazioni di cui, ovviamente, si occuperanno le nostre onoranze funebri a Scafati.
Aspetti pratici e considerazioni varie sulla cremazione
La nostra impresa di pompe funebri per fornire il servizio di cremazione delle salme fa riferimento a un forno crematorio di ultima generazione. Il nostro personale, con discrezione e professionalità, si occuperà di assistere i familiari del defunto per tutta la durata del procedimento.
ALCUNI CENNI STORICI
La cremazione non è certamente una procedura recente, infatti, si tratta di un procedimento di sepoltura che ha una lunga storia alle spalle. Nell’antichità era praticata diffusamente, da molte e diverse civiltà. Probabilmente, la scelta di tale procedura era legata all’idea che il fuoco fosse un agente purificatore.
LA CREMAZIONE AI NOSTRI GIORNI
È chiaro che il processo di
Vantaggi della cremazione rispetto alle altre sepolture
La cremazione è indiscutibilmente un procedimento tra i più igienici e sostenibili, se la confrontiamo con le tradizionali procedure. Per questi validi motivi, è una pratica che è molto incoraggiata: sono state emanate nuove leggi, proprio per consentirne una maggiore diffusione. Innanzitutto, la cremazione permette di ridurre lo spazio occupato dalle salme nei cimiteri ed è utile anche per i familiari dei defunti: evita loro l’esumazione dei propri cari, un’esigenza pratica da attuare quando la concessione cimiteriale giunge a scadenza.
Come avviene oggi la cremazione
Si tratta di un procedimento che si può riassumere con facilità. Il luogo in cui è effettuata è, come già detto, il forno crematorio. La struttura di un forno crematorio è semplice: è composto da due sezioni sovrapposte, tra le quali è posta una griglia di materiale refrattario. La combustione che consente l’incenerimento delle salme può essere innescata in vari modi:
Mediante arroventamento delle pareti del forno
Utilizzando resistenze elettriche
Impiegando bruciatori a gas
Usando una fiamma diretta
Dentro un forno crematorio, le temperature si aggirano intorno ai 900-1.000 gradi. Il cofano funebre è inserito nella parte superiore del forno, dove la combustione inizia subito. Successivamente, le ceneri e le ossa calcificate passano nella parte sottostante del forno, dove termina il procedimento. Dopo alcune ore dall’inizio della cremazione, un addetto verifica lo stato della procedura e, se necessario, spinge i resti nella zona di raffreddamento, dove in seguito saranno raccolti e filtrati e infine, saranno posti in un’urna che sarà sigillata e consegnata ai familiari del defunto.
Indicazioni più specifiche su come scegliere la cremazione
La prima possibilità è il testamento. È sufficiente un testamento olografo, dove il testatore esprime appunto la volontà di essere cremato. Il documento dovrà essere firmato e dovrà avere una data certa, successivamente, sarà consegnato a un notaio, a un familiare o a una persona amica. Per essere valido, il testamento dovrà essere pubblicato da un notaio, in seguito al decesso del testatore. Un’altra possibilità è iscriversi a un’associazione pro cremazione. Tale atto è sufficiente a dimostrare la volontà dell’individuo di voler essere cremato. Tale soluzione evita l’intervento di un notaio ed esime i congiunti dal dover presentare un’istanza al Comune.